martedì 12 aprile 2011

SICUREZZA STRADALE: IDEE E PROGETTI PER L’UMBRIA-presentazione libro Statale 18





Un cantiere di idee aperto a Istituzioni, organizzazioni economico-sociali, giovani, competenze tecniche e scientifiche per fare dell’Umbria un “luogo ideale e concreto” per battere la violenza stradale, rendere le strade più sicure, confrontadosi con le migliori pratiche europee e del mondo.


Sabato 16 aprile 2011, alle ore 9, nella Sala d’Onore di Palazzo Donini, sede della Regione Umbria (gentilmente concessa), a Perugia si terrà l’Assemblea regionale delle Sentinelle della sicurezza stradale per varare un programma di attività in vista del lancio del Piano d’Azione del Decennio 2011-2020, in preparazione in tutto il mondo e che verrà presentato - per il nostro Paese - il giorno 11 maggio 2011 a Roma.
L’obiettivo è anche quello di aiutare tutti gli attori pubblici (Governo, Parlamento, Regioni, Enti Locali, TPL) e privati ad aumentare la loro azione di contrasto dell’incidentalità stradale e la loro attenzione in favore delle vittime della strada.


Un incontro – quello di Perugia - con la stampa regionale, le Istituzioni locali, le organizzazioni economico-sociali per presentare il Progetto di Scuola di Formazione per il governo della sicurezza stradale, il Centro di assistenza per le vittime della strada, il Parco dell’educazione stradale per bambini.


Per candidare il territorio umbro – per le sue caratteristiche geo-socio-politiche – a laboratorio delle buone pratiche della sicurezza stradale. Magari iniziando con politiche concrete - che mancano in Italia - di assistenza alle vittime della strada (predisposizione di una legge regionale) ed aiutando l’associazionismo a realizzarle anche attraverso l’apertura di sportelli (le Case Rosse) per l’assistenza psicologica, psichiatrica, medico- legale alle vittime ed ai loro familiari.


Vi è inoltre un pericolo da scongiurare – come fu scongiurato in occasione di altre leggi analoghe negli anni passati – che la norma in discussione in Parlamento sul processo breve possa portare a vanificare la possibilità di dare giustizia alle vittime. Infatti migliaia di processi nei confronti di incensurati, responsabili di incidenti mortali e gravi, potrebbero non giungere a compimento creando dopo il danno anche la beffa alle migliaia vittime e ai loro familiari. Le stesse Istituzioni locali dovrebbero farsi partecipi di queste istanze nei confronti dei parlamentari per garantire giustizia alle vittme.


Un altro problema importante per la sicurezza stradale è la manutenzione delle strade, il tipo di sviluppo che si è realizzato nel Paese che sono al centro delle iniziative dell’Unione Europea, delle Nazioni Unite e dell’OMS e di cui parleremo a Perugia perché – lungi dall’essere problemi astratti - queste avranno implicazioni molto concrete sulle politiche locali. E lo faremo parlando di una infrastruttura paradigmatica la statale 18 che è una delle tante arterie stradali del sud. Strada mortale, disseminata di curve, gallerie, incantevoli scorci, ma anche brutture vergognose.


Il dissennato abusivismo, la gestione sconsiderata delle coste cementificate, ma anche le contraddizioni di località sul mare che uniscono ai loro panorami mozzafiato, un’inquietudine nascosta. A pochi chilometri dalla più famosa e famigerata Salerno-Reggio Calabria questo lembo di asfalto, che unisce le località tirreniche della Calabria, è lo specchio più fedele di una regione e di un paese…
Che come vederemo ha a che fare con tutta l’Italia….


FLG - FONDAZIONE LUIGI GUCCIONE ONLUS
Ente Morale (Decreto Ministero dell'Interno 27.01.2000)
resp Umbria Mary Mancinelli
umbria.sentinelle@gmail.com
www.flg.it

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