martedì 7 giugno 2011

Più sangue, più vita! DONATE, DONATE, DONATE!

"Più sangue, più vita": è questo lo slogan che campeggia sul manifesto della Giornata Mondiale del Donatore di Sangue 2011, ideato per questa importante ricorrenza dall'Ufficio Stampa di AVIS Nazionale.

Lo slogan è stato coniato dal Ministero della Salute argentino, responsabile dell'organizzazione dei principali eventi mondiali che si terranno il prossimo martedì 14 giugno a Buenos Aires.

A livello nazionale, sono davvero numerose le iniziative che vedranno coinvolta la nostra Associazione.

Da segnalare in particolare il ritorno di "One Nation, One Donation", un appuntamento ormai divenuto tradizionale con Radio Deejay e il Trio Medusa, organizzato con la collaborazione con le Associazioni del CIVIS (AVIS; Croce Rossa, Fidas e Fratres). Attraverso collegamenti telefonici diretti con centri di raccolta fissi e mobili di numerose città italiane, i tre conduttori del programma "Chiamate Roma Triuno Triuno" daranno spazio alle tante voci di donatori e volontari, veri protagonisti di questa giornata.

Torino ospiterà, invece, le principali manifestazioni italiane promosse dal CNS - Centro Nazionale Sangue. In programma, un'originale maratona di giochi basati su scienza, salute, sport e solidarietà che si terranno in diverse location: l'11 giugno alle Officine grandi riparazioni, il 12 giugno al parco Ruffini e il 14 giugno a Palazzo Madama.

avis.it

Diventa donatore

Cerca la Sede Avis a te più vicina Per diventare donatore di sangue è sufficiente recarsi presso una sede Avis o presso il Servizio trasfusionale dell'ospedale della propria città.

Chi decide di diventare donatore di sangue stabilisce con il “ricevente” un patto di fiducia, di cui è intermediario il sistema trasfusionale: i fondamenti di questo patto sono la responsabilità del donatore a garantire il proprio stile di vita e la propria storia clinica e la professionalità del medico addetto alla raccolta nel tutelarne la salute.

Il mattino del prelievo è preferibile essere a digiuno o aver fatto una colazione leggera a base di frutta fresca o spremute, thè o caffè poco zuccherati, pane non condito o altri carboidrati semplici. Le donne che hanno in corso la terapia anticoncezionale non devono sospenderne l'assunzione quotidiana.

Colloquio con il medico - Visita e Prelievo

Il colloquio aiuterà a stabilire l'idoneità e ad individuare quale tipo di donazione sia più indicata: sangue intero o aferesi.
Dopo la visita medica verrà effettuato il prelievo del sangue necessario per eseguire gli esami di laboratorio prescritti per accertare l'idoneità al dono.

Accertata l'idoneità il donatore verrà invitato ad effettuare la prima donazione



Esami obbligatori ad ogni donazione e controlli periodici

Ad ogni donazione il donatore e il sangue prelevato vengono sottoposti ai seguenti esami:

esame emocromocitometrico completo
transaminasi ALT con metodo ottimizzato
sierodiagnosi per la Lue
HIVAb 1-2 (per l'AIDS )
HBsAg (per l'epatite B)
HCVAb e ricerca dei costituenti virali (per l'epatite C )
conferma del gruppo sanguigno (AB0) e del fattore Rh
Alla prima donazione vengono determinati: ABO, Fenotipo RH completo, Kell, ricerca anticorpi irregolari Anti-eritrociti

L'intervallo di tempo tra una donazione e l'altra
L'intervallo minimo tra una donazione e l'altra è di 90 giorni
Le donne non possono donare sangue durante le mestruazioni o la gravidanza, e per un anno dopo il parto.
La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 volte l'anno per gli uomini e 2 volte l'anno per le donne.

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