Fra le mille scelleratezze della riorganizzazione della scuola superiore in tutta la Valle del Tevere, umbra e toscana, si paventa anche il colpo di grazia alla Scuola Operaia G.O. Bufalini di Città di Castello, rispetto alla quale non è piccolo il ruolo del comune di San Giustino. In particolare è di oggi la notizia del blocco della Regione per l’accreditamento degli istituti professionali in merito all’organizzazione di corsi triennali validi per acquisire un diploma e la scuola operaia Bufalini lancia il suo allarme: “ una scelta – dice il presidente del cda della Bufalini Marco Mazzoni- che provocherà aumento della dispersione scolastica e di insuccesso degli utenti più a rischio.”
Della questione sono stati investiti i sindaci e gli assessori di Città di Castello e San Giustino convocati in un incontro che si terrà venerdì alle 12 nei locali della scuola operaia.
La scuola ha festeggiato i 100 anni nel 2009 e solo l'anno scorso è stato pubblicato un volume per ripercorrere la lunga e significativa storia. Alla luce delle esigenze del mercato del lavoro, della difficoltà scolastica in una determinata fascia di studenti e della stabilità delle iscrizione negli ultimi (difficili) anni, sarebbe davvero un danno mandare in malora questa istituzione...
(Info: qui e qui)
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