giovedì 20 gennaio 2011

Le donne del PD:"Presidente, si dimetta adesso. Liberi l'Italia dall'Imbarazzo"

Anche le democratiche non mancano di farsi sentire sul tema della dignità femminile:
di seguito il testo della lettera scritta al presidente Berlusconi:

"Presidente,
ora basta. Si dimetta adesso. Liberi l’Italia dall’imbarazzo.


Lo spettacolo indecoroso che sta offrendo al mondo intero non è degno di un Paese civile.
Ciò a cui stiamo assistendo supera ogni limite, in un decadimento dei costumi e della morale pubblica, a cui pure ci aveva tristemente abituato, che oggi precipita all’estremo della prostituzione minorile.
E’ intollerabile che i suoi comportamenti la espongano all’accusa di essere il diretto protagonista ed impresario del set degradante che ci ha già propinato in decenni di trash televisivo.


Ed altrettanto intollerabile è che proprio lei, che a parole sbandiera il primato del merito e della famiglia, nei fatti cerchi solo un patetico acquisto di favori sessuali, riducendo le donne a merce e oggetto di scambio.

Le donne di questo Paese sono altro: sono talento, lavoro, impegno, fatica, bellezza, cuore, passione, dignità e serietà.
In nome della nostra dignità e serietà, esigiamo rispetto.

Ora basta. Si dimetta. Liberi l’Italia da questo imbarazzo."


Roberta Agostini, Stella Bianchi, Cecilia Carmassi, Annamaria Parente, Francesca Puglisi


Ringraziamole e diamo seguito al loro appello: http://www.mobilitanti.it/dettaglio/110622/presidente_liberi_litalia_da_questo_imbarazzo

2 commenti:

  1. non solo le donne del PD si dovrebbero indignare, siamo tornati al medio evo con il duca, i vassalli e le donnine di facili costumi...la prossima pratica di "rimorchio" sarà l'utilizzo della clava..

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  2. Fanno bene le donne democratiche a uscire con questo documento.
    Tutto il Paese dovrebbe porsi una semplice domanda. Anche ipotizzando che la Magistratura persegua il "povero" Cavaliere e mantenendo la presunzione d'innocenza fino a sentenza contraria, è accettabile che il Presidente del Consiglio dei ministri abbia come stile di vita l'organizzazione sistematica di festini casalinghi (casa che è anche sede del parlamentare e quindi luogo politico/istituzionale) con numerose ragazze "disponibili" e spendendo migliaia e migliaia di euro, in un momento in cui gran parte d'Italia soffre per la crisi economica?
    Io dico di no.
    E dico anche che non è tollerabile che questa persona possa continuare a governare (???) pensando di essere addirittura migliore di De Gasperi (come ebbe a dire qualche anno fa).

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